giovedì 19 aprile 2012

Onore ad un Uomo

Il 15 Ottobre del 1987 venne ucciso Thomas Sankara, il primo Presidente del Burkina Faso, durante un golpe portato a termine da Blaise Compaoré, suo braccio destro e migliore amico durante gli anni del proprio governo, con l'aiuto della forza imperialista francese.
Thomas Sankara è stato un leader molto carismatico, per tutta l'Africa Occidentale sub-sahariana e viene considerato il Che Guevara africano grazie alla politica rivoluzionaria per la quale ha lottato. Come Presidente, promosse la "Rivoluzione Democratica e Popolare". L'ideologia della rivoluzione venne da lui definita anti-imperialista nel suo Discorso di Orientamento Politico tenuto il 2 ottobre 1983.

Lottò contro la corruzione, promosse la riforestazione, l'accesso all'acqua potabile per tutti e fece dell'educazione e della salute le priorità del suo governo.
Soppresse molti dei privilegi detenuti sia dai capi tribali, sia dai politici, e attraverso dichiarazioni e gesti molto chiari, applicò con grande coerenza le sue idee. Ad esempio:
  • il suo governo incluse un grande numero di donne, condannò l'infibulazione e la poligamia, promosse la contraccezione. Fu il primo governo africano a dichiarare che l'AIDS era la piú grande minaccia per l'Africa;
  • Sankara e i suoi collaboratori viaggiavano sempre in classe economica e a ranghi ridotti nelle visite diplomatiche;
  • vendette la maggior parte delle Mercedes in forza al governo e proclamò l'economica Renault 5, l'automobile ufficiale dei ministri.
Fonte: Wikipedia